Il TASSO LEASING dichiarato e definito nella formula prevista dalla normativa è un TASSO ANNUO EFFETTIVO
(TAE), unico tasso obbligatoriamente indicato in un contratto di leasing, venendo a mancare l’obbligo
dell’indicazione del TAEG, come per le altre operazioni di prestiti e mutui. Il TASSO LEASING è quindi differente
dal TAN, se il regime applicato per la stesura del piano di ammortamento del leasing è quello della
capitalizzazione composta. Se il piano di ammortamento del leasing, allegato in contratto, fosse redatto in
regime di capitalizzazione semplice non ci sarebbe differenza tra tasso leasing (effettivo, su base annua, TAE) e
tasso annuo nominale. Anche quando nel contratto fosse contenuta la locuzione “tasso leasing utilizzato come
TAN”, se il regime è composto, dal tasso effettivo di leasing dovrà ricavarsi l’equivalente TAN e utilizzarlo nel
software per la stesura del piano. Nel caso sopramenzionato della presenza della locuzione, il piano della Banca
(se in capitalizzazione composta) si riotterrebbe solo inserendo il tasso leasing utilizzato come TAN. Il piano
della Banca, per la modalità sopra descritta che lo ha determinato, comporta necessariamente una rata di
importo maggiore, rispetto al piano corretto ottenuto ricavando dal tasso leasing il TAN, in quanto è stato
redatto, per l’equivalenza finanziaria in regime composto, ad un tasso effettivo maggiore del tasso leasing
(effettivo) dichiarato.
Piano di ammortamento per un Leasing
Il software è stato sviluppato per la valutazione degli aspetti finanziari dei contratti di Leasing, cioè di quelle operazioni
finanziarie che prevedono il pagamento di un canone equi-intervallato per l'usufrutto di un bene, prevedendo un’eventuale (in alcuni casi obbligatoria) rata (o canone) finale per il suo riscatto.
L'applicativo permette di sviluppare un piano di ammortamento per un Leasing a tasso di interesse variabile, in
Capitalizzazione Composta (CC) e in Capitalizzazione Semplice (CS)(senza anatocismo), nella metodologia "alla
francese" (a rata costante) e "all’italiana" (quota capitale costante) con la possibilità di effettuare una nuova stesura del
piano, pur mantenendo la rata finale di riscatto fissata alla stipula.
E' inoltre possibile selezionare la modalità per il calcolo degli interessi: "anticipati" o “alla tedesca" o "Posticipati"
(metodo tipico per i piani di Leasing).
I quattro piani di ammortamento possibili sono i risultati della combinazione delle due metodologie sopra ricordate nei
due principali regimi finanziari di capitalizzazione.
Viene data la possibilità di effettuare una nuova stesura del piano del leasing con nuova durata e/o nuovo tasso
(espresso come TAN (Tasso Annuo Nominale): si veda la nota di cui sopra tra tasso leasing e tasso nominale).
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